sabato 24 dicembre 2011

Buon Natale


Buon Natale con un Babbo Natale magnetico con tanto di campanellino!!!!!!
Auguri!!!!

domenica 23 ottobre 2011

Awful: Il magnete più brutto del mondo

Aggiorno dopo tanto tempo il blog inaugurando una nuova sezione, cioè quella relativa a magneti brutti, bruttissimi, che non sono legati ad un luogo particolare.
Il magnete del post odierno è terribile, un piede con una faccia bruttissima e che fuma. Ma cosa aveva in mente chi lo ha creato?
Per ora è al numero uno!!!!!!

A presto!!!!

venerdì 18 febbraio 2011

Kyoto e Nara

La nostra seconda tappa in Giappone ci porta a Kyoto e Nara.

Da Tokyo si arriva comodamente a Kyoto con circa due ore e trenta di treno veloce. La città, patria della Nintendo, è ricca di templi e possiede una larga parte del patrimonio Unesco presente nel paese.
Il clima è leggermente più freddo che a Tokyo poichè la città si trova circondata da monti. Questo ci ha permesso di passare una giornata a visitare i templi sotto la neve, cosa molto suggestiva.
Tante le cose da vedere ma sicuramente suggeriamo una tappa al castello Nijo e il tempio Kiyomizu Dera che offre anche una splendida vista sulla città.
Anche se più piccola di Tokyo, la città è abbastanza grande ma è servita da due linee della metro e tante linee di bus che vi porteranno in tutti i posti principali. Per spostarvi sono anche abbastanza economici i taxi.
Per la sera consigliamo una passeggiata al suggestivo vicolo Pontocho dove potrete trovare tanti locali per bere e cenare, e una passeggiata al quartiere di Gion che è sempre ricco di movimento ed è il nucleo centrale della città. Noi per comodità abbiamo deciso di alloggiare vicino alla stazione e ci siamo trovati benissimo al Budget Inn dove per circa 80 euro a notte abbiamo potuto affittare una autentica stanza Giapponese con tatami e futon. Gentili e disponibili, i proprietari dell'albergo mettono anche a disposizione una stanza comune dove la sera si può sorseggiare sake gentilmente offerto dalla casa.

Da Kyoto abbiamo fatto una escursione di una giornata a Nara, che si trova a 40 minuti da Kyoto. La cittadina, patrimonio dell'Unesco, ha la caratteristica di avere cervi che girano liberamente per la città e che vi si avvicineranno senza timore in cerca di qualcosa da mangiare. Arrivati alla stazione basta prendere il viale in salita che vi trovate davanti e dopo una passeggiata di circa 1 km arriverete all'ingresso del parco dove ci sono già templi e pagode. La cosa più bella, comunque, è il tempio Tōdai-ji, uno degli edifici in legno più grandi del mondo e con una enorme statua del Buddha. Da visitare anche il santuario Kasuga.

Il magnete scelto per rappresentare queste città è una bel pezzo di sushi!
Domo arigato!

martedì 15 febbraio 2011

Tokyo

Ecco il primo post del 2011 a poche ore dal nostro ritorno in Italia dal Giappone. E visto che sul Giappone si trova tanto in rete ma non sempre è molto chiaro come muoversi e organizzarsi, questo post sarà anche ricco di consigli pratici!

Il nostro viaggio è stato un Roma-Tokyo diretto (quasi 12 ore di volo). Il Giappone è un paese bellissimo ed è vero quello che si dice cioè che è un paese dove il moderno vive accanto all'antico. Girando per grattacieli arditi e futuristici ci si può imbattere in un piccolo tempio, come una oasi di pace nel caos.


Luoghi comuni
Non è vero che a Tokyo non ci si orienta: forse fino a qualche anno fa le scritte erano solo in giapponese ma ora è tutto in doppia lingua e le istruzioni per qualunque cosa sono quasi sempre anche in inglese. Altro mito da sfatare è che Tokyo sia una città costosa: per albergo e mangiare abbiamo speso molto meno del previsto: albergo a 70 euro a notte la camera doppia e mangiare una media a persona di 2 euro per la colazione, 6/8 euro per il pranzo e 10/15 per la cena, sempre mangiando in posti tipici e buoni. E la cucina locale è veramente buona e leggera, ovviamente se amate i sapori orientali. Le alternative sono tante: sushi, noodle bar, teppanyaki, ma anche le bancarelle che vendono cibo da mangiare su un bastoncino mentre si passeggia. Fidatevi e mangiate come i locali poiche c'è sempre tanta pulizia, anche in strada. E l'acqua del rubinetto è potabile. Preparatevi ad usare sempre le bacchette. Per chi non ama i sapori locali sono, comunque, presenti le catene di fast food come McDonald o KFC.
Da confermare, invece, il mito della pulizia e della cordialità. Se state leggendo una mappa in strada è probabile che un locale vi si avvicini chiedendo se avete bisogno di aiuto o se capitate in un ristorante dove non c'è il menu in inglese, state tranquilli che cercheranno comunque di farsi capire. Ristoranti e alberghi sono tutti molto puliti per non parlare delle strade dove è impossibile trovare anche solo una carta in terra o i bagni pubblici (sempre presenti in strada), lindi come quelli privati. Portatevi o prendete sul posto parecchi contanti perchè, a differenza di quello che pensavamo, la carta di credito non è accettata ovunque, specialmente nei piccoli ristoranti - che spesso sono i più buoni - e nelle bancarelle. Non tutti gli ATM delle banche prendono i nostri bancomat: usate quelli delle Poste indicate con una grande T rossa. Infine, il Giappone è un paese onesto: non pagherete mai prezzi alti per cibo, acqua e souvenirs, anche nei posti più turistici.

Arrivo a Narita
All'arrivo all'aereoporto di Narita, il taxi non conviene, non perchè sia un mezzo particolarmente costoso ma perchè la distanza è di oltre 70 km e il viaggio vi costerebbe circa 250 euro. Optate per i treni. Se pensate di viaggiare anche fuori Tokyo, conviene la tessera JR (250 euro a settimana ma acquistabile solo dall'Italia prima di partire e attivabile appena arrivate in Giappone) che copre il collegamento con l'aereoporto (arrivo in poco più di 1 ora a Tokyo centrale e se poi siete a Ueno sono altre 3 fermate), una linea metropolitana circolare che vi porterà in quasi tutta la città e copre tutti i viaggi in treno per il paese con i treni superveloci Shinkansen. Se invece pensate di stare solo a Tokyo, potete prendere il collegamento Skyliner che porta direttamente anche a Ueno (40 minuti circa e costo di una ventina di euro) e poi fare la tessera della metro (che non copre la JR ma è piuttosto capillare).


Quale quartiere scegliere?
Nell'organizzare il viaggio la prima ricerca è stata sul luogo dove prendere l'albergo visto che Tokyo è una grande città policentrica. Sul web e da amici abbiamo ricevuto diversi consigli. Alla fine abbiamo scelto il quartiere di Ueno e la scelta è stata felicissima. Ueno ha tanti vantaggi: ha una stazione JR che è la linea di treni metropolitani più diverse fermate della metro. E' vicino ad Asakusa, quartiere ricco di vita, tipico e sede del tempio Senso-ji, probabilmente il più bello di Tokyo. Sempre a Ueno, dalla parte opposta alla ferrovia rispetto ad Asakusa, vi è il parco con due pagode, templi, lo zoo e diversi musei. Se camminate poi lungo la ferrovia trovate uno dei mercati più grandi del paese e arriverete con una bella passeggiata al quartiere di Akihabara, il quartiere dell'elettronica, suggestivo soprattutto la sera per le luci che vi stordiranno.
L'albergo scelto è stato l'Oak Hotel, economico e ben locato (8 minuti a piedi dalla stazione JR, 15 da Asakusa). Preparatevi che le stanze sono minuscole e farete fatica ad aprire la valigia ma in giappone è così spesso. Intorno all'abergo vi sono parecchi ristoranti dove cenare se la sera siete stanchi e non avete voglia di allontanarvi troppo. Internet gratis, sempre comodo per comunicare con parenti e amici.

Girare per Tokyo
Come detto, Tokyo è policentrica quindi ogni quartiere ha una sua identità molto caratterizzata: oltre a quelli già citati di Ueno, Asakusa e Akihabara, dovete visitare almeno Ginza, Shibuya, Roppongi, Shinjuku, Ryogoku, Omotesando Hills e la parte di Tokyo Central dove c'è il palazzo imperiale. Per girare la città occorrono almeno 4 giorni pieni, di più se prevedete escursioni o se girate con bambini e quindi avete bisogno di frequenti pause. Ci sono diversi musei a Tokyo ma la parte migliore è semplicemente passeggiare per la città e godersi le strade e la varia umanità.
Preparatevi a camminare molto se volete vedere la città: abbiamo fatto un rapido calcolo ed abbiamo scoperto di aver camminato almeno 25 km al giorno!

Escursioni
Ne abbiamo fatte due: Yokohama è una città ma viene considerata come parte di Tokyo. E' collegata dalla JR con un tragitto di circa 40 minuti. Vale la pena fare una passeggiata per Chinatown e la parte del porto. La seconda escursione è stata al parco a tema di Hello Kitty che abbiamo preferito a Disneyland perchè più tipico. E' un parco al coperto (ideale per i giorni di tempo brutto) e dedicato ai bambini. Non ci sono molte attrazioni quanto piuttosto ambientazioni e spettacoli dal vivo (in giapponese, ovviamente). Se decidete di andare sono circa 40 minuti di metro partendo da Shinjuku. Scaricate dal sito il coupon di sconto.

Meteo
Viaggiando a metà febbraio abbiamo trovato tutti i possibili tipi di clima in 10 giorni (a volte nella stessa giornata), dal caldo intorno ai 10/12 gradi alla neve. La temperatura varia molto durante la giornata quindi vestitevi a strati. Piove poco, fortunatamente.

Chiudo questo lungo post con il magnete gatto, che si dice porti fortuna con la zampa alzata.
Al prossimo post per il viaggio a Kyoto e Nara!