domenica 25 aprile 2010

Chicago

Con molto ritardo ecco un nuovo post sulla nostra ultima vacanza. Ancora gli States, questa volta con Chicago. Erano anni che sentivamo da più parti come Chicago fosse una delle città più belle degli Stati Uniti e bisogna dire che non siamo rimasti delusi.

Allo skyline tipicamente americano e composto da alcuni dei più bei grattacieli mai costruiti (alcuni li vedete riprodotti nel magnete della foto), si affianca l'affaccio sul lago Michigan e il fiume che la attraversa che rendono tutto molto pittoresco, specialmente la notte con le luci della città che si riflettono nell'acqua.

C'è tanto da vedere a Chicago: il Field Museum, il museo della scienza e dell'industria, l'Art Institute, l'Adler Planetarium, lo Shedd Acquarium, il Museo dell'Arte Contemporanea. Uscendo dai musei bisogna passeggiare sul Magnificent Mile, la via dello shopping e della vita anche notturna. Ed è questa la zona che consigliamo per cercare un albergo: noi infatti eravamo vicino alla Public Library, ben collegati e vicino al centro ma la sera ci spostavamo comunque verso il Magnificent Mile per cenare. Passeggiate per il Millenium Park dove, tra le altre cose, si può ammirare l'auditorium di Frank Gehry. Specialmente se viaggiate con bambini, vale la pena una visita al Navy Pier, e se avete voglia di fare una breve escursione fuori città (30 minuti di metro) arrivate a Oak Park dove troverete tante costruzioni di Frank Lloyd Wright.

La città è caratterizzata dalla metro che scorre sopraelevata e che connota il paesaggio urbano in maniera originale. Sicuramente avrete visto tanti film ambientati a Chicago dove si vede la metro L: da citare almeno The Blues Brothers e la serie ER ma nella città si svolgono anche film come Gli Intoccabili, Spider Man e, naturalmente, Chicago.

Chicago è una città dove si spende bene, per mangiare e per dormire. Suggeriamo di provare la pizza tipica locale, la Deep Dish Pizza: le guide suggeriscono di gustarla da Pizza Uno ma amici locali ci hanno suggerito anche la catena Lou Malnati.
Infine, una segnalazione per la cosa più inquietante che abbiamo visto: American Girl Place, un negozio di bambole dove la bambola assomiglia alla bambina che la sceglie ed entrambe possono vestirsi uguali. Prezzi allucinanti per cose di cui una bambola non dovrebbe avere bisogno e una frequentazione di madri-figlie che avrebbe bisogno di un richiamino alla realtà.